Due tazzine al giorno di caffè durante la gravidanza non danneggerebbero il quoziente intellettivo, né il comportamento del nascituro, secondo i dati diffusi dal Nationwide Children's Hospital sull'American Journal of Epidemiology. Gli studiosi hanno esaminato le informazioni relative a 2197 donne statunitensi, in dolce attesa tra il 1959 e il 1974 (periodo in cui il consumo di caffè durante la gravidanza era più diffuso di quanto lo sia oggi) ed hanno anche analizzato il rapporto tra un metabolita della caffeina (la paraxantina) e i livelli rilevati di quoziente intellettivo dei bimbi a quattro e sette anni di età. La conclusione è stata che non ci sono legami consistenti tra l'ingestione di caffeina in utero e lo sviluppo e il comportamento dei bambini.
Due tazzine al giorno di caffè durante la gravidanza non danneggerebbero il quoziente intellettivo, né il comportamento del nascituro, secondo i dati diffusi dal Nationwide Children's Hospital sull'American Journal of Epidemiology. Gli studiosi hanno esaminato le informazioni relative a 2197 donne statunitensi, in dolce attesa tra il 1959 e il 1974 (periodo in cui il consumo di caffè durante la gravidanza era più diffuso di quanto lo sia oggi) ed hanno anche analizzato il rapporto tra un metabolita della caffeina (la paraxantina) e i livelli rilevati di quoziente intellettivo dei bimbi a quattro e sette anni di età. La conclusione è stata che non ci sono legami consistenti tra l'ingestione di caffeina in utero e lo sviluppo e il comportamento dei bambini.